streghe

Sarebbero loro, le streghe, le vere artefici dell’inarrestabile ascesa di Vladimir Putin

Misteri, enigmi sono all’ordine del giorno nella Russia di Putin, ma adesso anche le streghe russe scendono in campo per proteggere colui che incarna l‘anima della #Russia. E, come é d’obbligo le maledizioni piovono su tutti i nemici della grande madre terra. La Russia per intenderci.

Un vero colpo di scena in questa #guerra definita santa dal patriarca Kirill ( l’uomo prestato a Dio dopo un passato oscuro nel KGB). Una #guerra condotta con estrema brutalità contro gli infedeli. Ovvero coloro che minano l’esistenza stessa della Russia.

Una guerra che si configura sempre più come l’antitesi tra bene e male.

Le invocazioni e gli anatemi delle streghe russe

Solleva la forza della Russia, dirigi il nostro presidente sulla via della giustizia”. Queste le parole pronunciate dalla leader indiscussa delle streghe di Russia, Aljona Polin, in occasione di un raduno di eccezionale rilievo, ma soprattutto d’obbligo date le circostanze.

E, sì, perché nella logica russa l’’operazione militare’ contro l’Ucraina è il naturale epilogo di una serie di obbrobri perpetrati negli anni dal popolo ucraino che non vuole riconoscere la sua appartenenza alla nazione più grande del mondo.

Un’epurazione necessaria quindi, quasi salvifica che finalmente trova nel Vladi nazionale l’angelo o il demone vendicatore.

Perché la Russia è il bene e l’Occidente è il male.

Occultismo e arti magiche

Nella terra degli oligarchi, dove la ricchezza più sfacciata  si scontra con la miseria dei più, tornano alla ribalta le arti magiche e l’occultismo. Unici veri deterrenti contro l‘attacco dei nemici del Cremlino e del suo capo.

L’Importante è che torni a manifestarsi ‘la grande forza della Russia’, che ha in #Putin il suo paladino. Lui infatti, secondo l’opinione di una strega, riassume in sé “tutto ciò che vive nel popolo e nel Paese”.

Dunque, l’ex spia del KGB, sarebbe più di un semplice presidente politico. Sarebbe, insomma, l’incarnazione stessa dell’anima del popolo russo ( salvo poi considerare il lusso di cui ama circondarsi).

Ma ciò che sorprende in un uomo come #Putin, freddo, anzi glaciale e apparentemente lucido, é che non disdegni il ricorso all’occultismo, che comunque investe la sfera del metafisico.

Un contrasto stridente con la fredda e spietata logica del potere, dominata da una razionalità talvolta fuorviata, ma pur sempre pragmatica. Un aspetto insospettabile dell’ex spia? Probabilmente.

Di fronte all’ex colonnello del KGB non dobbiamo sorprenderci di nulla. E, con l’approvazione delle streghe russe, ben vengano quindi gli stupri, le violenze, la barbarie delle uccisioni di civili, purché il bene vinca sul male.

#IrmaSaracino