In Brasile una donna compie una vendetta macabra, poi si costituisce
Una donna, convinta del #tradimento del #marito, ha attuato una vendetta terribile. Dopo avergli tagliato il #pene e averlo gettato nel wc, si é costituita. La dichiarazione shock davanti alla polizia? ” L’ho fatto perché mi ha tradita con una nipote minorenne”.
I contorni della vicenda
Lui, lei, l’altra. Fin qui, niente di inusuale, alla luce delle attuali consuetudini matrimoniali, ma ciò che colpisce in questa vicenda, verificatasi a Atibaia, una città a pochi chilometri da San Paolo, é il suo epilogo, a dir poco, macabro. Un epilogo che lascia annichiliti sia per la sua efferatezza, che per i risvolti che esso potrebbe avere se i sospetti della donna risultassero rispondenti alla realtà.
La donna, infatti, dinanzi agli stupiti poliziotti, ha dichiarato che il #marito fedifrago, appena 39enne, ha avuto rapporti sessuali con una sua nipote 15enne. Un reato anche per le leggi brasiliane!
Una questione che potrà essere chiarita solo dopo il ritrovamento del #pene conteso, finito nella profondità del wc. Ma anche dopo aver ascoltato la testimonianza di questa nipotina precoce e incurante del vincolo di parentela con la zia.
I fatti
Una vendetta, evidentemente, pianificata nei dettagli dalla moglie presumibilmente tradita e che aggrava anche la sua posizione dal puunto di vista penale.
La protagonista di questa storia da copione horror infatti, dopo aver tagliato con un rasoio l’organo sessuale del marito, freddamente lo ha gettato nel water, non senza aver tirato lo sciacquone. Poi, in compagnia del fratello, si é recata nella più vicina stazione di polizia.
” Buonasera sono venuta a costituirmi, perchè ho appena tagliato il pene a mio marito” ha dichiarato di fronte ad una platea sconvolta. Poi, ha spiegato le motivazioni.
La donna ha dichiarato di aver appreso che, nel giorno dei festeggiamenti per il suo compleanno, il marito l’aveva tradita con una sua disinibita nipote. Ha meditato quindi, di fronte all’oltraggio terribile, la macabra vendetta.
Con le sue migliori arti seduttive ha indotto l’ignaro coniuge ad avere un rapporto sessuale. Gli ha legato le mani e, con un rasoio, lo ha privato del pene, immortalato con una fotografia sul suo cellulare.
Quindi, sempre con il corpo del reato, si é recata nel bagno e lo ha gettato nel wc, tirando debitamente lo sciacquone.
Interrogata dai poliziotti sul perché di questo suo ultimo gesto, ha replicato con logica spietata, che l’azione é stata determinata dalla consapevolezza che il pene, se recuperato, avrebbe potuto rientrare in possesso del suo legittimo proprietario. Come? Ovviamente riattacandolo.
Il marito
Vittima o colpevole che sia, il marito giace attualmente, ormai privo del suo bene più prezioso, in un letto di ospedale e se ne ignorano le condizioni. Ma, se il tradimento dovesse risultare effettivamente accaduto, lo sciagurato uomo potrebbe essere incriminato per aver fatto sesso con una minorenne
Un epilogo ancor più grottesco!
#IrmaSaracino