c'era una volta

Di fronte a questa umanità, così dilaniata, devastata da conflitti, preda di falsi miti e falsi promesse, ci si interroga se ci sia ancora posto per i sogni, per quel ‘c’era una volta’ che introduceva la fiaba

Mi piacerebbe usare quel ‘c’era una volta’ nel parlare di questo mondo in cui viviamo. C’era una volta, così caro alle nostre reminiscenze dell’infanzia. E che preludeva a una narrazione favolistica nella quale la costante era il trionfo del bene sul male. Ma la realtà odierna non induce certo a questo tipo di narrazione. Qualunque aspetto o situazione , qualunque paese o nazione si osservi.

armageddon1 C'era una volta l'umanità
Guerre

Anzi, al di là di vuote retoriche, sembra proprio che il male prevalga sul bene o, quantomeno, su quella sfera di affettività che dovrebbe indurre l’uomo ad amare l’altro.

Le guerre, le incertezze

Le guerre sono ormai la costante di una cronaca internazionale che assume sempre più l’aspetto di una giungla terribile. Funesta anche per chi, come noi dell’informazione, cerchi quella verità che sovente è vietata, occultata.

E i giochi dei palazzi del potere si fanno sempre più perfidamente intricati, mentre lo sterminio di innocenti domina la scena. Vittime dell’illogica logica della sopraffazione.

Viviamo ormai nella paura, nell’incertezza e il domani si fa cupo, plumbeo, mentre l’orizzonte si confonde nella nebbia dell’ingiustizia.

Il mondo chiede giustizia

Domina l’ingiustizia sociale in questo mondo globale dominato da un’economia fallimentare.  Ingiustizia nei confronti di migliaia di bimbi, di innocenti che cadono sotto il fragore delle bombe, con l’ultimo sguardo spalancato su un cielo che sa di morte.

Ingiustizia perversa delle perfide propagande politiche manipolatorie, caratterizzate da una mendacità che sa colorare di vero anche la bugia più evidente. Perché tutto ciò che si vuole é fare apparire spesso come reale la menzogna. La menzogna finalizzata esclusivamente al perseguimento dei propri obiettivi.

Scandali messi a tacere, intrighi da copione cinematografico  e discorsi ammantati da toni falsamente e retoricamente etici danno il quadro di una politica che ovunque cela ben altre verità.

E tutto si confonde in un caos di eventi  in cui dominano figure di dittatori che impongono il loro regime, ma anche l’immagine di un ordine mondiale stabilito con la forza delle armi.

 La paura, lo scoramento  ci assalgono così di fronte a questo panorama mondiale che sa solo di compromessi, di violenza, di morte, mentre in noi si radica la convinzione che non ci sia più spazio per quel ‘c’era una volta’, non ci sia più spazio per i sogni.

Non ci sia  più spazio per chi, come noi, cerca la verità.

#IrmaSaracino