Unica e magica, Matera stupisce con i suoi 10.000 anni di storia al punto che il viaggio tra le sue vie e le sue grotte si ammanta di onirico
Aggirarsi per le vie o per i Sassi di Matera è come ripercorrere i sentieri di una storia che si racconta ad ogni angolo, ad ogni scorcio, illuminato da un velo di magia che ci proietta in una dimensione altra, onirica.
I paesaggi sono già di per sé presepiali e le luci che illuminano nella notte le antiche dimore concorrono a creare un alone di mistero che avvolge anche i silenzi del tempo.
Lo stupore è immediato, estatico e la mente vola, cullata dai sospiri dei fantasmi del passato.
Una notte di Natale tra i Sassi
Poi, ti accorgi che il tempo è lì, scandito da quei personaggi che fotografano la realtà di una nascita che ha cambiato la Storia. E, nel freddo della notte, ritrovi quell’antico calore dell’infanzia che ti parlava del Natale, di quella mangiatoia illuminata da una luce universale.
Sarà dunque per la magia dell’ambientazione naturale, sarà per il calore innato della gente di questa città, ma, durante il nostro cammino, il presepe vivente di Matera, nella sua rievocazione storica, ha assunto la dimensione della vita, della quotidianità.
Dal fabbro, al fornaio, dalle donne intente ai lavori più umili alle danzatrici orientali, il passato si è raccontato e ci ha raccontato uno dei momenti più significativi della cristianità.
In tanti abbiamo ripercorso, sbalorditi dalla bellezza del luogo, il cammino dei Magi ( interrotto da pillole teatrali) verso quella stella che dovrebbe unire il mondo. E, dall’alto di quella capanna il nostro sguardo si è perso nella bellezza di quelle rocce, di quegli anfratti che si alternano in un susseguirsi naturale sino all’incanto, quasi alla fiaba.
La magia di Matera
Sì, perché Matera fa innamorare già al primo sguardo con quei suoi panorama mozzafiato e ti proietta nella favola. La favola di una città che, come araba Fenice, è risorta dalle sue ceneri, sino ad essere polo d’attrazione internazionale.
Arroccata sulla roccia, Matera si offre agli sguardi con le sue famose case,( i suoi Sassi), che si sovrappongono l’una sull’altra, in un’alternanza di cortili e scalinate, di chiese e dimore private, sino a superare il tempo, emozionando dall’alba al tramonto, quando le luci danno vita ad un villaggio sconosciuto, fantastico.
Matera è il sogno, ma è anche storia. E la realtà è quella di un popolo che ha saputo, con la sua forza e costanza, portare alla luce l’antico splendore dei suoi gioielli. Perle di un passato che affonda le sue radici addirittura nel Paleolitico.
Dalle grotte ai palazzi nobiliari il nostro percorso si è nutrito di bellezza. Una bellezza eterna che sa colmare anche i vuoti di una quotidianità non sempre facile. Una bellezza che ci parla con il vento delle passioni, delle voci e dei sospiri di un tempo molto lontano, ma scritto su quelle rocce, su quelle mura.
Irma Saracino