Taranto

Per le vie del centro di Taranto, questa mattina, una nota di eleganza e di mistero.

Una domenica mattina come tante, illuminata da quel sole che fa risplendere i colori della bella Taranto, i coriandoli sparsi un po’ ovunque e le mascherine dei bimbi, pronti a dare una nota di colore al grigiore di una quotidianità spenta nel ricordo degli antichi splendori.

Questa in sintesi la scena che si presentava agli occhi degli abituali frequentatori del centro cittadino. Tutto inesorabilmente uguale, tutto scandito da quella mesta accettazione di un modus vivendi ancorato a quella abitudinarietà che fa parte dell’identità tarantina.

carnevale3-1 Taranto come Venezia?
Colori ed eleganza

Ma, questa mattina, un guizzo di luce, di eleganza e mistero ha illuminato le vie del centro e il carnavale é stato tra noi.

Le maschere che non ti aspetti

Enigmatiche, bellissime nei loro splendidi costumi, quattro maschere hanno dato vita e luce al torpore abituale della nostra città, polarizzando l’attenzione di tutti i passanti, di ogni fascia di età.

Ovvio avvicinarsi e cercare di scoprire la loro identità. E la curiosità, unita all’ammirazione, ha fatto sì che iniziasse un dialogo tra noi.

‘In una città sonnacchiosa come Taranto un lampo di eleganza e di celebrazione di quel carnevale, che ha in Venezia tutto il suo splendore, é davvero fuori del comune’, ho chiesto con evidente interesse.

carnevale-1 Taranto come Venezia?
Le quattro maschere

Certo-mi hanno risposto quasi in coro la dama in giallo e quella in rosso- il nostro obiettivo, con questa iniziativa , é proprio quello di portare a Taranto il colore e la fastosità del carnevale. E ci auguriamo che questa nostra iniziativa dia il via a una serie di iniziative del genere.

‘Come a Venezia?’, chiedo

Sicuramente, la nostra città con i suoi colori, il suo mare, la sua storia chiusa tra le mura del passato, é un palcoscenico naturale e può rappresentare, anche in occasione del Carnevale, un polo d’attrazione turistica.

Naturale complimentarsi con loro per questa volontà di dare una svolta alle consuetudini del nostro territorio, troppo spesso penalizzato da amministrazioni totalmente incapaci o disinteressate.

E, così, dopo un piacevole colloquio, mi allontano da queste misteriose maschere con la speranza che almeno iniziative private possano seguire il percorso aperto da loro.

Irma Saracino

Lascia la tua opinione